Valentina
La distribuzione di Android Lollipop tramite OTA ha preso il via ufficialmente nella giornata di ieri, il nuovo sistema operativo sta man mano diffondendosi a macchia d’olio sugli smartphone e tablet della linea Nexus. I principali dispositivi ad aver già ricevuto l’aggiornamento sono Nexus 5, Nexus 10 e Nexus 7, uno smartphone e due tablet con marchio Google. E’ da specificare che Nexus 7 ha ricevuto l’aggiornamento solo per le versioni Wifi prodotto nel 2012 e nel 2013 (bisognerà attendere per le versioni con il protocollo Cellular).
Per quanto riguarda Nexus 4 ancora nessuna novità, entro i prossimi giorni Google rilascerà sicuramente l’aggiornamento anche per questo smartphone, probabilmente dopo aver modificato e perfezionato il sistema operativo Android Lollipop ed eliminato i bug riscontrati nelle versioni beta. La build dell’OS Mobile di Big G prende il nome LRX21, le factory images sono disponibili online sulla pagina dedicata ai developers di Android, ma l’installazione tramite questo processo è consigliata solamente agli esperti del mondo tecnologico.
La notifica dell’aggiornamento comparirà, probabilmente, entro qualche ora, in alternativa potete verificare da soli la presenza di un update nelle impostazioni del vostro telefono, sotto il menu “info sul Telefono” e cliccando su aggiornamenti di sistema. In questo modo il dispositivo si collegherà ai server dell’azienda di Mountain View per verificare se è disponibile l’aggiornamento ad Android Lollipop.
Ricordiamo che il sistema operativo Android Lollipop è disponibile solamente, almeno per il momento, per Nexus 5, Nexus 7 2012 e 2013 e Nexus 10. Inoltre la nuova versione del robottino verde è stata resa disponibile, tramite aggiornamento OTA, anche per Motorola Moto X e Moto G 2014, rendendo di fatto questi due dispositivi del produttore statunitense i primi ad aver ricevuto l’update per Android 5.0 Lollipop.
Il nuovo OS mobile di Google introduce il nuovo stile grafico Material Design, un sistema basato su runtime system ART ed il supporto alle CPU a 64 bit e molto altro ancora.
