Valentina
Android Lollipop ha aggiunto all’universo del robottino verde numerose nuove funzionalità, tra cui la crittografia dei dati che aumenta la sicurezza del dispositivo in modo incredibile, ma pare che questo influisca molto sulle prestazioni dei dispositivi che montano questa versione dell’OS Mobile di Google (gamma Nexus).
Il meglio a quanto pare ha un prezzo, alcune analisi effettuate da esperti riportano che la nuova crittografia dei dati introdotta in Android Lollipop causa dei rallentamenti al sistema operativo, diminuendone le prestazioni ed aggiungendo dei nuovi problemi all’OS mobile di Big G.
La funzione FDE (Full Disk Encryption, ndr) introdotta dalla versione Android 3.0, ed ora disponibile e attivata di base in Android Lollipop, causa il rallentamento dei dispositivi perché deve inviare ogni dato alla memoria dove questo viene criptato e poi salvato, successivamente per l’esecuzione deve essere decriptato e successivamente eseguito dalla RAM.
Nexus 6, ad esempio, ha un calo di prestazione dell’80% in alcuni casi, dunque un calo considerevole causato proprio dal nuovo sistema di Android Lollipop e la funzione di criptaggio attivata di base nel sistema operativo. Fortunatamente i dispositivi non prodotti da Google offriranno la possibilità agli utenti di attivarla o meno, sapendo a cosa andranno incontro.
Intanto gli utenti al momento si sono divisi, hanno due idee diverse: una parte preferisce una maggiore sicurezza a discapito delle prestazioni (secondo molti non reali o non notate), l’altra parte invece preferisce un dispositivo più reattivo in grado di eseguire applicazioni e dati in maniera veloce. E voi da che parte state? Preferite le prestazioni alla sicurezza o vi accontentate semplicemente di un dispositivo veloce, rapido e reattivo in grado di soddisfare subito le vostre richieste?
Google sicuramente dovrà produrre un aggiornamento per migliorare nettamente questo aspetto, solo in questo modo tutti saranno contenti del nuovo Android Lollipop dell’azienda di Mountain View.
