FratelloGeek ti parla di nuove imposte sui conti correnti ed i conti deposito del 2013! Scopri tutti i dettagli leggendo con attenzione il resto dell’articolo!
Per il 2013 molti desiderano vedere avverate le proprie aspettative: purtroppo, il governo italiano non dà una mano.
L’anno nuovo porta tasse nuove per tutti i cari abitanti della penisola: infatti il 2013 vede entrare in vigore le ultime norme, inserite nel decreto Salva Italia, elaborato dal governo Monti ed approvato dal Parlamento.
Conti correnti bancari, postali e deposito non avranno diversità: l’imposta di bollo comune di 34,20 euro non sarà pagata dai soli cittadini con ISEE inferiore ai 7.500 euro e dai correntisti con giacenza media di 5.000 euro, ma saranno presi in considerazione tutti i conti intestati alla stessa persona.
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L’imposta in questione aumenterà di 100 euro, e questo non va bene!
Possiedi strumenti finanziari come titoli e risparmi?
Peggio per te: la tassa sarà pari all’1 per mille, cioè un importo minimo di 34,20 euro ed uno massimo di 1.200 euro!
Fortunatamente, non dovranno pagare l’imposta per i fondi pensione e sanitari.
Tasse anche per i possessori di buoni postali cartacei inferiori ai 5.000 euro, che fino a questo momento non dovevano pagare niente: dovranno invece versare l’1 per mille, con la somma minima aumentata ad 1,81 euro.
Chi possiede i buoni postali dematerializzati avranno più clemenza: sono esentati quelli inferiori ai 5.000 euro, mentre l’imposta è pari allo 0.1%, e la somma minima da pagare è di 34,20 euro.
Purtroppo, non finisce qui: infatti dal 1° marzo entra in vigore la tassa sulle transazioni finanziarie.
Corri al riparo!