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Facebook Poke: Inviare messaggi che si autodistruggono

FratelloGeek ti parla di Facebook Poke! Scopri come inviare messaggi che si autodistruggono, leggendo con attenzione il resto dell’articolo!

Conosci il Poke su Facebook?

Si tratta di quella funzionalità che ha lo scopo di inviare un segnale di presenza sia ad amici, che a non amici: è un modo veloce per dire che ci sei, che esisti e che vuoi parlare con quella persona.

Il Poke va in secondo piano con l’avvento della Timeline, o Diario, di Facebook: infatti, adesso se vuoi inviare un poke, dovrai cliccare il pulsante accanto alla voce “Messaggio” nella pagina del profilo della persona che ti interessa.

Oggi FratelloGeek ti parla di Facebook Poke!

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Si tratta di un’applicazione, al momento disponibile solo per iPhone, con la quale sarà possibile un messaggio su Facebook con una durata limitata!

Nel dettaglio, se vuoi iniziare un’attività poco lecita, è il meglio che puoi avere: il messaggio, la foto o il video vengono cancellati in automatico senza la possibilità di poterli recuperare!

In comune con il vecchio Poke ha quindi poco e niente, dato che ti permette di inviare SMS o messaggi che si autodistruggono da soli, e non un cenno di presenza.

Chi riceverà il bottino evanescente avrà solo pochi secondi (al massimo 10, dipende da cosa ha scelto il mittente), per visualizzare il contenuto: dovrà premere e tenere premuto sullo schermo durante la visualizzazione per non permettere la cancellazione istantanea.

Quindi, ricapitolando, una volta che il mittente avrà inviato un messaggio ed il destinatario aprirà il messaggio, partirà il conto alla rovescia, e non ci sarà modo per vedere nuovamente il contenuto una volta scaduti i secondi concessi.

A cosa può servire, quindi?

Per mandare messaggi estremamente privati, fare scherzi, scambiare intimità, o davvero iniziare un’attività segreta ed illecita!

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Pubblicato da Valentina

Valentina

La curiosità per il mondo tecnologico mi è stata trasmessa da mio padre fin da piccola e probabilmente per questo sono sempre stata abbastanza “nerd”. Ma questa è stata anche la mia grande fortuna, perchè la passione per questo mondo mi ha fatto trovare il lavoro dei miei sogni, scrivere ed approfondire questi argomenti per portarli all’attenzione di tutti! Grazie papà!