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Google Street View: si va al Gombe National Park

Google Street View Tanzania

Street View ha nuovi orizzonti, dopo aver visto il deserto di Liwa su Google Maps, ora arriva una nuova incredibile tappa del servizio di fotografie panoramiche e interattive creato dal colosso dei motori di ricerca Google. La squadra di Big G è sempre a lavoro, Street View è l’esempio di un lavoro continuo, preciso e ben fatto, questa volta non si va in montagna, ma si entra nello Parco nazionale della Tanzania.

Quel che voleva fare Google, o meglio quello che ha fatto, è ripercorrere la strada di Jane Goodall, antropologa nota per le ricerche effettuate sul comportamento degli Scimpazè negli anni 60. Big G è dunque arrivato in Tanzania, nel parco nazionale, e grazie al team di Street View è ora possibile, comodamente da casa, esplorare il parco nazionale. Grazie a fotografie a 360 gradi sarà come essere all’interno del National Park della Tanzania in prima persona.

Le foto sono state scattate con uno zaino hi-tech, già utilizzato durante la scalata verso il rifugio più alto d’Europa, pesante circa 18 Kg e con ben 15 macchine fotografiche. La comunicazione dell’inserimento della nuova tappa in Street View è avvenuta tramite il blog ufficiale di Google, dove il team ha comunicato che ha da oggi sarà possibile visitare il Gombe National Park direttamente da casa propria.

Ricordiamo che il luogo dove si trova il Gombe National Park è in Tanzania, è uno dei parchi più piccoli dell’Africa, ha una superficie di oltre 50 Km quadrati ed è attraversata dal torrente Gombe dal quale prende il nome. Il parco nazionale è circondato oggi dalla popolazione della Tanzania, fu istituito nel 1968 per proteggere gli scimpanzé presenti e ovviamente la vegetazione.

Se volete visitare il Gombe National Park e non volete fare migliaia di chilometri non vi resta che entrare in Google Maps e godervi il panorama con Street View.

Pubblicato da Valentina

Valentina

La curiosità per il mondo tecnologico mi è stata trasmessa da mio padre fin da piccola e probabilmente per questo sono sempre stata abbastanza “nerd”. Ma questa è stata anche la mia grande fortuna, perchè la passione per questo mondo mi ha fatto trovare il lavoro dei miei sogni, scrivere ed approfondire questi argomenti per portarli all’attenzione di tutti! Grazie papà!