Valentina
Cominciano a innervosire non poco i numerosi bug che stanno minando la credibilità di Halo: The Master Chief Collection, uno dei titoli più attesi del 2014 e che, durante le prime settimane dopo il lancio, aveva goduto di ottime recensioni da parte di critica e pubblico. Ricordiamo che la collezione della celeberrima saga spara-tutto è firmata da 343 Industries e che è stata rilasciata in esclusiva assoluta per Xbox One.
Il titolo, in effetti, aveva già fatto discutere per i 60 GB richiesti dall’installazione e che, su alcuni modelli di Xbox One, erano una buona parte della memoria interna della console. Problemi comunque esterni al gioco, ovvio. Le prime critiche sono arrivate con i bug riscontrati nella modalità multiplayer, fondamentale per un gioco di questo genere, e per il matchmakin eccessivamente lento in alcune situazioni.
343 Industries è così corsa ai ripari, rilasciando la scorsa settimana una patch parecchio “corposa” per Halo: The Master Chief Collection. L’aggiornamento pesa 520 Mb ed ha avuto subito un’enorme richiesta da ogni angolo del mondo. L’installazione, le prove e poi l’ennesima brutta sorpresa.
Come ormai triste consuetudine, la patch non ha sortito gli effetti sperati (nonostante nelle primissime ora i problemi principali sembravano risolti) e, se possibile, ha addirittura peggiorato la situazione iniziale. Anche la modalità single-player di Halo: The Master Chief Collection sembra infatti ora colpita da diversi bachi, senza contare che dopo l’installazione della patch alcuni file di salvataggio precedenti sono stati corrotti rendendo quindi vani tutti i progressi effettuati nel gioco.
Gli stessi problemi nel matchmaking, soprattutto nel caso vengano composte squadre con numero diverso di giocatori, non sono stati risolti, anche se da questo punto di vista qualche progresso pare esserci stato. 343 Industries ha preso atto dei nuovi problemi che sono sorti con l’ultima patch di Halo: The Master Chief Collection e ha già annunciato di essere al lavoro per un nuovo rilascio.
