Novità circa l‘IMU 2013, grazie al governo presieduto da Enrico Letta!
L’esecutivo del nuovo governo Letta è determinato alla sospensione del pagamento dell’acconto IMU di giugno 2013!
Interessante, non è vero?
In previsione, è anche il decreto legge in merito al rifinanziamento della CIG (Cassa Integrazione Guadagni)!
Ma si vada per gradi!
Il primo punto merita più attenzione, e cioè il pagamento della rata IMU in scadenza a giugno, che potrebbe essere rinviato: senza dubbio è meglio così!
Infatti, secondo una simulazione effettuata dalla CGIA di Mestre, la prima rata IMU 2013 sui capannoni subirà aumento medio nazionale del 35% rispetto a quella versata nello stesso periodo del 2012, e quindi, potrebbe annientare in poco molte piccole aziende!
L’associazione ha analizzato ben 101 Comuni capoluogo di Provincia, ed i calcoli sono stati effettuati considerando la rendita catastale media dei capannoni di ciascun Comune capoluogo di Provincia: è stata, inoltre, presa in considerazione la nuova base imponibile riferita al 2013, che in un anno è aumentata di cinque punti del coefficiente moltiplicatore, e precisamente da 60 a 65.
Pensa che, per trentotto Comuni capoluogo di Provincia su 101 presi in esame, l’aumento dell’acconto IMU sarà perfino del 51%: un vero suicidio!
Nel dettaglio, gli aumenti più importanti si registreranno a La Spezia di 3.647 euro rispetto al 2012, a Taranto di 1.736 euro, ed a Brescia di 1.472 euro.
Che ne pensi?