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iPad 2: Con nuovo chip a 32 nm l’autonomia aumenta

FratelloGeek ti parla di una miglioria apportata ai nuovi iPad 2 prodotti. Sono dotati di chip A5, realizzati a 32 nm, che garantiscono una maggiore autonomia.

Con l’uscita del nuovo iPad, forse alcuni hanno dimenticato l’iPad 2, ma non la Apple.

Infatti, l’azienda di Cupertino ha scelto di lasciare sul mercato questo iDevice, abbassandone il prezzo per renderlo più appetibile a molti utenti.

Non si sono limitati solo a questo, ma hanno dotato l’iPad 2 di migliori componenti hardware, giustificando ancora di più l’acquisto di tale prodotto al posto della nuova versione.

Le migliorie sono rappresentate dal processore A5 Dual-Core, che integra una tecnologia che aumenta di molto l’autonomia della batteria.

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Non ti deve sorprendere questo fatto!

I nuovi chip A5 sono realizzati con tecnologia a 32 nanometri, abbandonando l’ormai datata tecnologia a 45 nm; alcuni test hanno dimostrato come tale novità migliori l’impiego di risorse energetiche.

I consumi dell’iPad 2 in navigazione Web diminuiscono del 20%; l’autonomia perciò non è più di 10.1 ore, ma di 11.7.

Tale miglioramento si vede anche se il tablet viene utilizzato in maniera diversa.

Test effettuati durante l’utilizzo di giochi con grafica 3D, indicano che i consumi sono stati ridotti del 29% con 14.7 ore di autonomia; con i test che riguardavano la visualizzazione video, invece, il miglioramento evidenziato è del 18%, con un’autonomia che arriva alle 11 ore.

Per ora, la maggior parte degli iPad 2 ancora in commercio non integra tale miglioramento, ma con il passare delle settimane saranno sempre più in netta maggioranza rispetto a quelli con tecnologia a 45 nm, ormai fuori produzione.

Questa novità, oltre ad essere gradita all’utenza, risparmia ad Apple costi di produzione e potrebbe essere il primo test per l’integrazione di tale tecnologia su iPhone 5.

E tu che ne pensi di questa scelta di Apple?

Pubblicato da Valentina

Valentina

La curiosità per il mondo tecnologico mi è stata trasmessa da mio padre fin da piccola e probabilmente per questo sono sempre stata abbastanza “nerd”. Ma questa è stata anche la mia grande fortuna, perchè la passione per questo mondo mi ha fatto trovare il lavoro dei miei sogni, scrivere ed approfondire questi argomenti per portarli all’attenzione di tutti! Grazie papà!