L’evoluzione tecnologica degli ultimi anni ha migliorato lo stile di vita degli utenti, facilitandoci i vari processi quotidiani grazie allo sviluppo dei computer e all’arrivo, dobbiamo dirlo, anche degli smartphone. Proprio uno dei telefoni più utilizzati e amati è stato messo sotto analisi in quanto potrebbe “spiarci”, stiamo parlando di iPhone ma non è l’unico però nella lista perché anche i dispositivi Android sono presenti.
Gli smartphone ci consentono di gestire e organizzare la giornata rapidamente e tenere sempre tutto a portata di mano grazie ad internet, ma questo comporta dei ‘sacrifici’: farci spiare. Quando scattiamo una foto, questi telefoni super tecnologici, sanno dove è stata scattata, a che ora, e chi è presente nella foto (tag, una funzione attiva soprattutto su Android).
WholsHostingThis ha pubblicato un’infografica interessante dove mostra chi ci spia e come fare per proteggerci con iPhone. Uno dei sistemi messi sotto accusa è l’ultima creazione di Apple: Apple Pay. Il sistema di pagamento mobile introdotto dalla società di Cupertino fornisce informazioni molto dettagliate sul luogo dove ci si trova, la propria impronta digitale e tutti i dati della nostra carta di credito. Utilizzando questo sistema e un segnale Wifi o Bluetooth (facilmente violabile dagli hacker) presente all’interno di un grosso negozio potrebbero conoscere tutti i nostri spostamenti senza che noi ce ne rendiamo conto.
Non si tratta di un’esagerazione, almeno non sembra così perché in Cina il governo centrale è un’operazione che fa tutti i giorni ed ha diffuso, ultimamente, dei trojan per iPhone per acquisire informazioni sui propri cittadini e rubare le password di iCloud. I dati principalmente che interessano sono quelli del GPS, data e luogo dei nostri spostamenti e molto altro ancora (ricordate lo scandalo del NSA?).
Per poter proteggersi, su iPhone, potete recarvi nelle impostazioni del vostro dispositivo, successivamente fate tap su Privacy, Localizzazione e Servizi di Sistema e cliccate su “posizioni frequenti” per disattivarlo. Il nostro consiglio è disattivare completamente i servizi di localizzazione e non utilizzare Apple Pay, almeno per il momento. E voi, vi sentiti spiati?