,

Ruzzle: Trucchi per giocare e vincere

FratelloGeek ti parla ancora di Ruzzle! Scopri i migliori trucchi per giocare e vincere in modo semplice leggendo con attenzione il resto dell’articolo!

Ruzzle sta spaccando il Web!

Il paroliere 2.0 è il Social Game per smartphone e tablet più giocato negli ultimi tempi!

Il motivo del suo successo?

Si tratta di un gioco semplice e coinvolgente, che ti permette di sfidare avversari veri: ogni partita dura due minuti e ci sono tre livelli da giocare.

I consigli della Rete?

[ad]

Su Internet si possono trovare i suggerimenti più svariati: in primo luogo, non va dimenticato di coniugare dei verbi, di declinare le parole, di dare la priorità alle lettere bonus, di considerare altresì gli articoli, le congiunzioni e le preposizioni semplici ed articolate.

Inoltre, ci sono i moltiplicatori: DL raddoppia il valore della lettera su cui si trova TL lo triplica, DW raddoppia i punti dell’intera parola e TW triplica il valore della parola!

Ancora, le lettere hanno un valore differente sulla base della loro rarità.

Ma come migliorare ulteriormente il proprio punteggio?

Prima di tutto, facendoti chiamare, in modo da bloccare il timer e studiarti per bene le varie combinazioni da fare.

In secondo luogo, utilizzando i tanti tool che puoi trovare online!

Uno dei più funzionanti è Solver: avrai a tua disposizione una schermata identica a quella in cui stai giocando, in cui dovrai inserire le lettere, i moltiplicatori, premere “Solve” e visualizzare le parole migliori!

Un altro molto interessante è Ruzzle Cheater, con stesso metodo di utilizzo, sviluppato da Federico Fallico di Catania, che afferma:

“Quando ho iniziato a perdere le prime partite ho deciso di sfidare il sistema: non sarò bravissimo a trovare parole partendo da poche lettere, ma con la programmazione ci so fare. E ho pubblicato online il primo algoritmo in grado di risolvere Ruzzle”.

Che ne pensi?

Pubblicato da Valentina

Valentina

La curiosità per il mondo tecnologico mi è stata trasmessa da mio padre fin da piccola e probabilmente per questo sono sempre stata abbastanza “nerd”. Ma questa è stata anche la mia grande fortuna, perchè la passione per questo mondo mi ha fatto trovare il lavoro dei miei sogni, scrivere ed approfondire questi argomenti per portarli all’attenzione di tutti! Grazie papà!