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Stagefright: a rischio 950 milioni di smartphone Android

hacker Windows

A distanza di poche settimane dalla scoperta del bug Stagefright, un’analisi dell’associazione statunitense (Zimperium zLabs) rivela con un tweet di Joshua Drake che i dispositivi Android a rischio, sono oltre 950 milioni. La settimana scorsa, in QUESTO articolo, abbiamo spiegato cosa fosse Stagefright e come agisse nel nostro smartphone.

Per riassumere, in poche parole, inviando un articolare messaggio MMS, lo smartphone Android ricevente si aprirà completamente all’hacker, fornendo lui la possibilità di accedere a qualsiasi file o registro di sistema.

Google, è già stata avvertita di questo bug nel suo sistema operativo ed ha annunciato ufficialmente il rilascio di una Patch di sicurezza, atto a bloccare questo genere di attacco.

Attualmente, sembra che Stagefright colpisca principalmente i dispositivi Android con le versioni più recenti. Ricordiamo comunque ai lettori che Stagefright non ha alcun effetto sulle versioni di Android pari o inferiori alla 2.2.

Detto ciò, iniziamo ad analizzare come è suddiviso il mercato dei dispositivi Android, tramite questa ricerca di FratelloGeek, basata su dati originali forniti da Google inc. per mostrarvi quanti sono i dispositivi affetti da Stagefright.

Dati aggiornati al 1/06/15

Nome versione Codice versione Percentuale Affetto?
KitKat 4.4 39% SI
Jelly Bean 4.2 17.5% SI
Jelly Bean (old) 4.1 14.7% SI
Lollipop (old) 5 11.6% SI
Lollipop 5.1 0.8% SI

Il totale dei dispositivi che vi abbiamo mostrato sopra, è pari all’83,6%, ai quali però dobbiamo anche aggiungere altre versioni, come, ad esempio, quelle con un Android più obsoleto.

In poche parole, oltre l’83% dei dispositivi con Android, potrebbero essere soggetti a Stagefright, senza nemmeno che l’utente se ne accorga.

Restate sintonizzati, vi terremo aggiornati su questo argomento

Pubblicato da Valentina

Valentina

La curiosità per il mondo tecnologico mi è stata trasmessa da mio padre fin da piccola e probabilmente per questo sono sempre stata abbastanza “nerd”. Ma questa è stata anche la mia grande fortuna, perchè la passione per questo mondo mi ha fatto trovare il lavoro dei miei sogni, scrivere ed approfondire questi argomenti per portarli all’attenzione di tutti! Grazie papà!