,

TIM e Vodafone testano la connettività LTE in Italia

FratelloGeek ti parla degli esperimenti di TIM e Vodafone sulla connettività LTE! Scopri i dettagli della notizia leggendo il resto dell’articolo.

Sono iniziati i primi esperimenti qui in Italia sulla connettività LTE (acronimo di Long Term Evolution).

Questi esperimenti saranno condotti da due giganti della telefonia mobile, come Vodafone e Telecom Italia Mobile, che hanno tutta l’intenzione di continuare ad avere la fetta maggiore del mercato mobile, anche in vista della futura direzione che prenderà la banda larga.

Gli esperimenti hanno avuto inizio a Torino, per entrambe le compagnie italiane.

TIM, ha deciso di iniziare gli esperimenti dalla sede di Via Lagrange, che quindi, ti consentirà di poter usufruire della connessione superveloce tramite le nuove chiavette.

[ad]

Superveloce, se riferito alle connessioni attuali disponibili per i dispositivi mobili.

La velocità ipotizzata di connessione dovrebbe essere di 100 Mbps (in download) e di 50 Mbps (in upload).

Infatti, già a partire dall’ormai imminente Mobile World Congress 2012 (che si terrà a Barcellona), molti produttori di smartphone di alto livello hanno annunciato che i propri dispositivi saranno in grado di supportare questo tipo di connettività, soprattutto per le funzioni di cloud e musica in streaming.

Passiamo adesso alla strategia di Vodafone.

La sperimentazione si sta tenendo allo Juventus Stadium, e via via si sposterà in occasione di altri grandi eventi, al fine di poter testare le performance della connettività.

La connessione si troverà, di conseguenza, in presenza di forte disturbo del segnale a motivo dell’alto numero di contatti (test che necessariamente dovrà superare, in quanto la connettività LTE diventerà oramai uno standard).

Questo giro di test dovrebbe vedere la sua fine già prima della fine di Marzo.

Per poter iniziare a sperimentare questa nuova connettività, le due società hanno già investito qualcosa come 1 miliardo di euro per poter avere le frequenza necessarie (cifra sborsata nel costo di un’asta).

Sicuramente, non si potrà sostituire la banda larga fissa con quella mobile, in quanto queste due tecnologie sono di tipo complementare, quindi le caratteristiche ed il tipo di funzionalità sono senz’altro diverse l’una dall’altra.

A tal fine, rischiare di confondere queste due bande, potrebbe creare dei problemi e distorsioni di mercato che difficilmemte potremmo sostenere!

L’idea perciò, al momento, dev’essere necessariamente scartata.

Cosa ne pensi di queste sperimentazioni?

Pensi andranno a buon fine?

Pubblicato da Valentina

Valentina

La curiosità per il mondo tecnologico mi è stata trasmessa da mio padre fin da piccola e probabilmente per questo sono sempre stata abbastanza “nerd”. Ma questa è stata anche la mia grande fortuna, perchè la passione per questo mondo mi ha fatto trovare il lavoro dei miei sogni, scrivere ed approfondire questi argomenti per portarli all’attenzione di tutti! Grazie papà!