,

Doodle Google Alan Turing: Soluzione

FratelloGeek ti parla dell’odierno Doodle Google circa Alan Turing! Scopri come funziona e qual è la soluzione leggendo il resto dell’articolo.

Alan Turing è il creatore della macchina MdT, chiamata anche automa di Turing, grazie alla quale riuscì a decodificare i messaggi segreti inviati dai nazisti mediante la macchina Enigma.

Perché questa introduzione?

Perché Mamma Google ha deciso di dedicare oggi un bel doodle a questo personaggio!

Sono passati infatti ben 100 anni dalla sua nascita: Alan Turing ha contribuito al termine della seconda guerra mondiale ed è riconosciuto tra i padri dell’informatica.

[ad]

Eppure, come molti personaggi storici di rilievo (si prenda Cristoforo Colombo o Napoleone Bonaparte), non ebbe vita facile: fu arrestato nel 1952 per omosessualità e fu obbligato alla castrazione chimica; dopo due anni si suicidò.

Il Doodle di oggi è interattivo e ti intratterrà non poco se deciderai di risolverlo da solo!

Si tratta di un’ottima riproduzione dalla macchina di Alan Turing, che mostra codici in difficoltà progressiva e possono cambiare ad ogni aggiornamento della pagina!

Se non vuoi sprecarti, FratelloGeek ti dice la soluzione:

– La prima sequenza dovrebbe essere 01011: posiziona tutti i pulsanti gialli su 1 e preme il bottone verde;

– Seconda sequenza: 00011. Clicca due volte il pulsante giallo cercando il quadrato vuoto, dopodiché premi il bottone verde;

00011: clicca due volte sul giallo e poi sul verde;

01011: clicca una volta sul giallo, attendi che esca il quadrato vuoto e poi clicca sul verde;

01001: cliccare due volte sul giallo attendi che esca il quadrato vuoto e poi clicca sul verde;

10000: clicca una volta i gialli per metterli sul numero 1.

Una volta completata la parola Google, potrai comunque sbizzarrirti nel risolvere i codici Mountain View featuring Turing!

Piaciuta l’idea di Mamma Google?

Pubblicato da Valentina

Valentina

La curiosità per il mondo tecnologico mi è stata trasmessa da mio padre fin da piccola e probabilmente per questo sono sempre stata abbastanza “nerd”. Ma questa è stata anche la mia grande fortuna, perchè la passione per questo mondo mi ha fatto trovare il lavoro dei miei sogni, scrivere ed approfondire questi argomenti per portarli all’attenzione di tutti! Grazie papà!