FratelloGeek ti parla dell’IMU 2012! Scopri come calcolare le detrazioni della casa e le aliquote di tutte le città, leggendo il resto dell’articolo!
L’IMU (Imposta Municipale Propria) è davvero un male: per chi non ne fosse ancora a conoscenza, si tratta della tassa che sostituisce l’ICI (Imposta Comunale sugli Immobili) e l’IRPEF (Imposta sul Reddito delle Persone Fisiche).
Essa si applica al possesso di qualunque immobile: quindi se possiedi prima o seconda casa, fabbricati rurali, terreni agricoli, negozi o botteghe, devi pagare.
Ed è qualcosa che devi fare quanto prima: infatti, il termine ultimo per versare l’imposta è lunedì 17 dicembre 2012!
Tale saldo si calcola a partire dalla base imponibile: dovrai poi considerare le aliquote e le detrazioni deliberate dalle Amministrazioni comunali.
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Una cosa alla volta.
La base imponibile si calcola moltiplicando la rendita catastale rivalutata del 5% per i coefficienti tra parentesi (160 per i fabbricati del gruppo catastale A e delle categorie catastali C/2, C/6 e C/7 tranne la categoria catastale A/10, 140 per i fabbricati classificati del gruppo catastale B e delle categorie catastali C/3, C/4 e C/5, 80 per i fabbricati delle categorie catastali A/10 e D/5, 60 per i fabbricati del gruppo catastale D, tranne la categoria catastale D/5, 55 per i fabbricati classificati nella categoria catastale C/1).
Calcolata?
Bene: dovrai adesso applicare l’aliquota IMU di riferimento, spesso deliberata dai Comuni e reperibile sul loro sito Internet; di contro, se il Comune non ha deliberato sulle aliquote, dovrai utilizzare quelle standard, e cioè 0,4% per l’abitazione principale, 0,2% per i fabbricati rurali ad uso strumentale e lo 0,76% per gli altri immobili.
Per ovvie ragioni di calcolo complicato, è meglio affidarsi a strumenti automatici online!
C’è l’hai fatta?