FratelloGeek ti parla di Tares, la nuova tassa sui rifiuti del 2013! Scopri tutti i dettagli ed altre imposte, leggendo con attenzione il resto dell’articolo!
Il 2013 è cominciato male per i poveri italiani: ci saranno infatti tre nuove imposte dai nomi Tares, Tobin ed Ivie.
Dato che il loro calcolo sarà complesso, come è stato per la celebre e tanto odiata IMU 2012, ci si aspetta che la pubblica amministrazione semplifichi il calcolo delle imposte mettendo a disposizione di calcolatori e simulatori.
In primis, e principalmente, si parlerà della Tares: si tratta della nuova tassa sui rifiuti e servizi urbani, che dovrà essere pagata i residenti ed i non i proprietari di “locali atti a produrre rifiuti”.
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La Tarsu, precedente imposta, sarebbe molto più economica della nuova tassa: infatti, secondo i calcoli delle associazioni dei consumatori, essa sarà più cara di 80 euro!
E non è da prendere sottogamba: infatti, secondo il sindacato UIL, tale imposta inciderà sul bilancio familiare più dell’IMU!
Almeno, si spera, ci saranno dei vantaggi: probabilmente (se i politici non si comporteranno come al solito), con i soldi incassati, i Comuni dovranno garantire l’illuminazione pubblica, o un’adeguata manutenzione delle strade.
La prima e la seconda rata del Tares andranno versate nel mese di aprile, poi a luglio ed infine a dicembre.
L’Ivie, l’imposta sugli immobili all’estero, e la Tobin Tax sulle transazioni finanziarie (in vigore dal primo marzo), sono altri aumenti che vedrai praticamente nel tuo portafoglio.
E poi le multe più salate per gli automobilisti indisciplinati: il divieto di sosta aumenta da 39 a 41 euro, l’eccesso di velocità fra 10 e 40 chilometri all’ora aumenta dai 159 ai 168 euro, niente cinture di sicurezza aumenta dai 76 agli 80 euro e parlare a telefono in auto passa dai 152 ai 161 euro.
Che ne pensi?