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Google Genomics, un cloud per ospedali e laboratori

google genomics

L’azienda di Mountain View dimostra ancora una volta il suo impegno nel mondo della medicina, questa volta lo fa clonando uno dei propri servizi. Si tratta di Google Drive, il funzionamento è più o meno simile, ma cambiano i dettagli. Lo scorso marzo, Big G, ha presentato Google Genomis, si tratta di uno spazio web virtuale che consentirà di archiviare dati di grosse dimensioni e tenerli al sicuro ed a disposizione di ospedali e laboratori di tutto il mondo.

Google Genomics è un servizio di cloud computer che ha come scopo fornire un database con milioni di genomi da mettere a disposizione degli studiosi, in qualsiasi parte del mondo, per accelerare il processo di sviluppo e studio. Per ogni singolo genoma umano ci vorrebbero, infatti, un paio d’ore di studio ( in alcuni casi di più) e dunque avere un risultato pronto da consultare potrebbe essere vantaggioso per risparmiare tempo.

Ogni genoma, grezzo, ha un peso di oltre 100GB, e Google Genomics consente di caricare questi dati sulla sua piattaforma e conservarli al sicuro, il tutto per soli 25 dollari all’anno per ogni dato grezzo. Quando lo studio del genoma sarà completato il peso finale sarà di circa 1GB e dunque anche il prezzo del servizio subirà un calo (0,25 dollari annui).

Dunque, il costo di questo servizio oscillerà tra i 0,25 dollari e 25 dollari annuali per ogni genoma, quando questo sarà mappato sarà consultabile e confrontabile con tutti gli altri che sono presenti all’interno del database di Google Genomics. Ad effettuare l’update dei dati per primo è stato il National Cancer Institute che ha versato nelle casse di Google ben 19 milioni di dollari per caricare 260 Terabyte di genomi sui server Google.

Google Genomics è dunque il futuro ed il presente della medicina che mette in contatto gli esperti di tutto il mondo per una circolazione di informazioni più rapida.

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Pubblicato da Valentina

Valentina

La curiosità per il mondo tecnologico mi è stata trasmessa da mio padre fin da piccola e probabilmente per questo sono sempre stata abbastanza “nerd”. Ma questa è stata anche la mia grande fortuna, perchè la passione per questo mondo mi ha fatto trovare il lavoro dei miei sogni, scrivere ed approfondire questi argomenti per portarli all’attenzione di tutti! Grazie papà!